ALOKINO GELATO: Una start- up nata per gioco che sta facendo sul serio!

Alokino Gelato è nata da un’idea dell’imprenditore seriale Riccardo Pozzoli e sua moglie Gabrielle. Per intenderci, attualmente Pozzoli è partner e advisor della app di social shopping Depop, cofondatore e membro del Cda del ristorante digitale Foorban; partner e advisor della startup della riforestazione Treedom e dell’agenzia Digitazon, consulente negli ambiti marketing e digitale di Luxottica.

L’idea di creare Alokino risale al gennaio 2020, quando Pozzoli viveva ancora a Los Angeles, mentre ora si è trasferito a Milano. Proprio all’ombra della Madonnina nel 2018 gli è stato presentato Bartyan, con cui ha cofondato Alokino.

Mi hanno contattato subito dopo chiedendo un aiuto professionale sullo sviluppo di ricette vegane sane, buone, nuove e particolari! Ovviamente ho accettato più che volentieri, provando e di seguito proponendo ricette vegane mai viste prima!

La società ALOKINO è nata ufficialmente nel gennaio scorso, dopo che è stato versato il capitale iniziale da parte dei diversi soci cioè lo stesso Parma (investment manager di Delirus Holding e investor relator della startup direct to consumer del settore moda La Semaine Paris), Bartyan, Carlo Saltarelli (ceo), Elsa Assumine e Manuele Presenti.

Il gelato Alokino è preparato con ingredienti naturali, senza conservanti e coloranti artificiali. Il prodotto risulta quindi di alta qualità e meno dannoso per il pianeta. Oltre il 50% del mercato mondiale è negli Stati Uniti. “Hanno un approccio più etico al cibo e una temperatura più favorevole al consumo di gelati, in particolare la California”, ha precisato Parma. Ecco perché l’obiettivo di Alokino nei suoi primi 2 anni di vita è espandersi in città come Austin, Miami, San Diego, New York. “Ma non escludiamo un debutto in Europa, in paesi come Gran Bretagna, Austria e Germania. Milano potrebbe essere città interessante, ma non è nei nostri piani di espansione di breve o medio termine”, ha concluso Parma.

Alokino Gelato, Los Angeles, è nata per gioco e ha chiuso nel gennaio scorso un round pre-seed da 500 mila euro. Lo hanno sottoscritto business angel italiani e alcune società, tra cui Key Capital, investment company milanese specializzata nel finanziamento e nel supporto di idee imprenditoriali nelle fasi di avvio e primo sviluppo.

Attualmente Alokino Gelato sta valutando di estendere il round, vista l’alta richiesta. La startup inoltre punta a chiudere entro fine anno un secondo round, stavolta di serie A. Lo hanno annunciato Federico Parma e il cofondatore Michele Bartyan. Quest’ultimo è anche partner e cfo del servicer italiano GMA, oltre che socio ed export manager della società produttrice di macchinari per gelati Telme, che appartiene alla sua famiglia.

Ogni volta che mi arriva una chiamata dal team ALOKINO rimango sbalordito dal successo che riscontra il gelato, e di sicuro non è finita qui.

Vi terrò aggiornato sui prossimi sviluppi!